Uno degli ultimi atti del governo Lombardo? "Un privato può chiedere in affitto un pezzo di spiaggia demaniale anche per una sera". In realtà questo era già possibile, semmai è cambiato qualcosa a livello di richiesta: infatti fino ad ora le richieste andavano inoltrate alla Capitaneria di Porto pertinente il luogo, adesso invece vanno fatte direttamente alla Regione, in particolare all'Assessorato Regionale per il Territorio. Quindi, con i dovuti tempi, si può affittare un tratto di litorale demaniale per l'organizzazione di un evento culturale, di spettacolo, di sport, di musica o una manifestazione, ma anche una festa. Il tutto pagando un canone. Tale decreto porta la data del 23 ottobre ma è stato reso noto sulla Gazzetta Ufficiale solo adesso, dicembre. Nel decreto è specificato che il dipartimento regionale dell'Ambiente può autorizzare l'utilizzo temporaneo del demanio marittimo per lo svolgimento di tali eventi e manifestazioni per periodi brevi, comunque non superiori a trenta giorni consecutivi e non rinnovabile nel corso dello stesso anno solare. Solo in casi particolari, e solo a favore di enti pubblici e locali, il dipartimento può prolungare l'autorizzazione fino ad un massimo di sessanta giorni. La suddetta norma può essere consultata all'indirizzo web www.artasicilia.eu. Per i costi del canone ci saranno delle tariffe basate sulla porzione di spiaggia da affittare, la tipologia dell'evento e la durata. Questo decreto riguarda tutte le spiagge demaniali che non siano già state date in concessione a privati.
Cominciamo a pensare a qualcosa per la prossima estate? Si accettano consigli.
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